“Fedeli e ribelli.” Fedeli alla Promessa, ribelli contro ogni ingiustizia.

25 Aprile:  per noi scout un giorno accompagnato da un pensiero speciale: quello delle Aquile Randage. Ragazzi come noi, che durante il fascismo hanno scelto di non rinunciare alla loro Promessa, anche quando essere scout era proibito.Che non si sono piegati, ma hanno continuato a vivere lo scautismo in clandestinità, con coraggio e fedeltà, aiutando e proteggendo chi era in pericolo. Hanno creduto in una libertà vera, che non è solo fare ciò che si vuole, ma scegliere ciò che è giusto, anche quando è difficile.
Per noi scout, il 25 aprile non è, quindi, solo memoria: è una chiamata all’impegno. Come le Aquile Randage, siamo chiamati a essere liberi dentro, ad agire con coraggio, a servire gli altri, a essere costruttori di pace ogni giorno. A volare sospinti dal vento dell’impegno e della giustizia sociale! Come scrive Don Andrea Ghetti, “Fedeli e ribelli.” Fedeli alla Promessa, ribelli contro ogni ingiustizia.