Stamattina apprendiamo di una nuova intimidazione a don Giovanni Rigoli, parroco di Varapodio, vittima lo scorso 15 gennaio di un’aggressione dopo la celebrazione di un funerale nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano. L’auto di Don Gianni è stata data alle fiamme, davanti alla canonica, danneggiata anch’essa. Il Consiglio Regionale dell’Agesci Calabria esprime la sua vicinanza a Don Gianni e al gruppo scout Varapodio 1, che in quella canonica ha la sua sede. Condanniamo fermamente tale gesto, che colpisce non solo Don Gianni, ma una intera comunità. Quella che crede in valori come il rispetto, la giustizia, la fratellanza. E che, siamo sicuri, non rimarrà inerte di fronte ad un atto tanto grave! Come Agesci non possiamo che rimanere fermi nella volontà di continuare ad operare per il bene comune, e di compiere azioni di coraggio, proprio laddove sembra che tutto sia perduto!